L’istituzione è costituita ai sensi della L.R. Toscana n. 11 del 2016 ed in ottemperanza della Legge 381/2000 art. 3, comma 2, è costituita l’“Istituzione Parco Nazionale della Pace di Sant’Anna di Stazzema”.

L’Istituzione è costituita ai sensi dei commi 2, 3 e 4 art. 114 del D.Lgs. 267/2000 (T.U. Enti Locali) quale organismo strumentale dell’ente locale per l’esercizio di servizi sociali, dotato di autonomia gestionale. L’Istituzione ha sede a Sant’Anna di Stazzema nei locali del Museo Storico della Resistenza 2 con una sede operativa presso il Municipio di Stazzema.

L’Istituzione persegue, inoltre, le seguenti finalità:

  1. la conservazione, manutenzione, e valorizzazione dei beni culturali materiali ed immateriali, e ambientali o d’interesse storico, posseduti, ricevuti o acquisiti a qualsiasi titolo, che rimangono di proprietà del Comune di Stazzema e che vengono dati in dotazione all’Istituzione per il perseguimento delle finalità della stessa;
  2. la più ampia fruizione da parte del pubblico degli istituti e dei luoghi di cultura e di accoglienza inerenti il Parco Nazionale della Pace;
  3. l’organizzazione di manifestazioni, incontri nazionali ed internazionali, convegni, mostre permanenti e temporanee, proiezioni di film e spettacoli sui temi della pace e del disarmo, stage educativi e percorsi virtuali, realizzazione e promozione di studi e documentazioni su detti temi;
  4. la gestione del Museo storico della Resistenza di Sant’Anna di Stazzema, di tutte le strutture strumentali allo svolgimento di dette finalità;
  5. la progettazione e l’attivazione di iniziative a carattere divulgativo, didattico e scientifico, rivolte in particolare alle scuole e ai giovani sui temi dei diritti umani e dell’educazione alla pace;
  6. l’organizzazione di itinerari culturali anche in collaborazione con istituzioni pubbliche e private;
  7. la gestione di servizi di assistenza culturale e di ospitalità per il pubblico;
  8. la promozione di partnership internazionali finalizzate alla valorizzazione di una cultura del dialogo e della pace;
  9. la costituzione di una biblioteca specializzata sui temi della pace anche con la collaborazione di soggetti pubblici;
  10. l’assegnazione di premi per libri e opere a persone o enti che abbiano contribuito a promuovere la pace, il disarmo e la collaborazione internazionale.